Dallo speciale de La Salamandra, ecco le parole del direttore del Centro Studi Paideia per raccontare la scuola agli studenti di domani.
PAROLA AL DIRETTORE
Buongiorno, sono il dott. Delìa Andrea, fondatore e direttore del Centro Studi Paideia.
In oltre vent’anni di attività, credo di avere compreso una cosa fondamentale: la serenità è l’aspetto al quale una scuola deve maggiormente ambire. Perché il mondo ha subito profondi mutamenti rispetto a quello delle generazioni precedenti; e la scuola non si sottrae a questo mutamento. Oggi i ragazzi vivono in una realtà che li bombarda di stimoli, spesso positivi, ma che più di una volta li portano a non identificare le loro passioni, le loro preferenze e le loro predisposizioni.
Il Centro Studi Paideia ha perfezionato una didattica che metta al primo posto lo studente, aiutandolo ad individuare quelli che sono i suoi gusti, in modo da prepararlo in quella direzione. D’altra parte, non è forse vero che anche noi adulti riusciamo meglio nel nostro lavoro, quando siamo circondati da persone stimolanti e svolgiamo la mansione per la quale siamo maggiormente predisposti e che, quindi, maggiormente ci piace? Perché non dovrebbe essere lo stesso per i nostri ragazzi?
La scuola, per gli studenti, null’altro è che il posto di lavoro, che troppo spesso essi vedono noiosa ed inutile, talvolta addirittura come un nemico. Al Centro Studi Paideia la scuola viene proposta, e vissuta, come un’opportunità.
Un’opportunità per crescere.
Un’opportunità per imparare a studiare.
Un’opportunità per acquisire quegli strumenti e quelle competenze che permetteranno ai ragazzi di essere realmente pronti per il mondo lavorativo o universitario, nei quali si troveranno ad entrare al termine delle scuole superiori. La scuola funziona, è opportuno ricordarlo, quando studenti e docenti hanno un medesimo obiettivo: non la promozione, ma la preparazione di quelli che saranno le donne e gli uomini di domani.
Chi cerca questo, troverà nel Centro Studi Paideia la propria casa: accogliente, serena, umana.
ATTIVITÀ DELL’ISTITUTO
Le attività si svolgono in prevalenza con lezione frontale, in presenza e con un numero di studenti ridotto; nelle materie caratterizzanti dell’indirizzo scolastico gli studenti non superano le 6 unità per classe.
Le lezioni del mattino vengono, poi, affiancate da approfondimenti pomeridiani, mirati a colmare le lacune che gli studenti avessero mostrato durante le ore di lezione frontale. Non solo, da molti anni ormai è stato perfezionato un servizio di “studio assistito” (aperto anche a studenti esterni al Centro Studi), attraverso il quale si perfeziona lo stile di lavoro degli studenti e si insegna loro ad esprimere nel miglior modo possibile le conoscenze studiate ed acquisite. Questa attività, sviluppata in due giorni settimanali, consente agli studenti di rafforzare le proprie sicurezze espressive e, di conseguenza, personali. Il tutto in vista degli esami di maturità, obiettivo principale verso il quale tende molto del lavoro formativo del corpo docente del Centro Studi Paideia.
Nella strutturazione della scuola tradizionale troppo spesso ci sono due tipologie di studenti che rimangono trascurati: gli studenti lavoratori, inclusi gli sportivi, e i ragazzi che presentano alcune difficoltà di apprendimento, DSA e BES in primis.
Chi lavora, anche nell’ambito sportivo, è spesso impossibilitato a proseguire e terminare gli studi, costretto a scegliere se investire sulla propria attività o sulla scuola. Il Centro Studi Paideia offre a questi studenti ‘speciali’ una chance fondamentale, quella della elasticità degli orari e della preparazione a distanza, se necessaria. Abbiamo creato un archivio video di quasi due Tera, che consente di accedere ad un materiale quasi infinito di contenuti, che possono essere approcciati anche per chi ha orari di lavoro molto logoranti.
I ritmi della scuola tradizionale purtroppo non sempre consentono a chi ha problematiche di apprendimento di essere seguito per quelle che sono le sue caratteristiche specifiche. Al Centro Studi Paideia ogni anno oltre il 10% degli studenti presenta difficoltà certificate e viene preparato secondo le caratteristiche specifiche di ognuno, partendo dal presupposto fondamentale: Qui subentrano la professionalità e l’esperienza di un team preparato nello specifico, che ha permesso a decine di studenti con problematiche di apprendimento di raggiungere in tutti questi anni il meritato diploma.
In ultimo, ma non meno importante, è la proposta che ogni anno Paideia fa, tra i pochissimi Centri Studi in Italia, del viaggio di istruzione. Crediamo che esso sia, oltre ad una possibilità formativa, un’imperdibile opportunità di socialità ed aggregazione, tappa fondamentale nel percorso scolastico ed umano degli studenti.
INDIRIZZI DI STUDIO
La Direzione del Centro Studi Paideia ritiene che la scuola superiore dovrebbe assolvere a due obiettivi formativi fondamentali: preparare per il mondo del lavoro e fornire le competenze per una eventuale prosecuzione degli studi a livello universitario. Pertanto, abbiamo deciso di concentrarci su quegli indirizzi scolastici che assolvono nel migliore dei modi questi due obiettivi. I licei scientifico, linguistico, economico sociale ed artistico, con la loro solida preparazione scolastica, forniscono agli studenti quegli strumenti anche metodologici per proseguire con gli studi universitari. Amministrazione Finanza e Marketing, Servizi Socio Sanitari e Turistico sono quegli istituti tecnico professionali che operano in maniera tale da introdurre più direttamente al mondo del lavoro, senza peraltro trascurare il possibile accesso universitario.
Un ulteriore punto di forza del nostro Centro Studi è la scelta di operare in piccoli gruppi (massimo 6 studenti), soluzione che ci consente di seguire gli studenti nelle loro specificità, in un numero di ore più limitato. Questo garantisce, da una parte, di ottimizzare il tempo-scuola; dall’altra, ci permette di dedicare parte della preparazione settimanale alla strutturazione di un adeguato metodo di studio.
Per concludere, il corpo docente del Centro Studi Paideia è consapevole della grande responsabilità che si trova ad affrontare, cioè quella di fare conoscere ai ragazzi il mondo nel quale poco dopo entreranno in contatto. Da qui nasce l’idea di inserire nel piano didattico un’ora di “attualità“, durante la quale, anche attraverso filmati e giornali, si possa dibattere delle questioni che caratterizzano la nostra società. Da qui, ne siamo certi, potrà nascere una migliore coscienza civica delle nuove generazioni.